VERSIONE ITALIANA
Intro
Nato in Italia (Trivero, Biella) nel 1955, ma residente in California dal 1983, Piero Scaruffi è diventato, nel corso degli anni, uno dei critici musicali più importanti e influenti al mondo, grazie ad un sito web tra i più visitati dagli appassionati di musica rock (e non solo!) e ad alcuni libri dedicati alla storia del rock, del jazz e dell’avanguardia in genere.
Amato e odiato in egual misura, Scaruffi continua a dividere gli appassionati di musica, soprattutto a causa dei suoi giudizi non troppo teneri nei confronti di alcuni degli artisti più amati dal pubblico (Beatles, David Bowie, Queen, U2, etc.).
Nella sua classifica dei migliori dischi di rock di sempre, al primo posto compare Trout Mask Replica di Captain Beefheart. Dopo la pubblicazione del mio libro dedicato al genio californiano (“Captain Mask Replica“), mi è sembrata una buona idea contattare Piero per porgergli alcune domande su Captain Beefheart, il suo capolavoro del 1969, la sua musica in generale, ma anche per discutere con lui dello stato attuale della musica rock e della critica musicale. Quello che segue è il risultato di un fitto scambio di email durato all’incirca un mese.
Francesco Nunziata
Cominciamo con una curiosità: quando hai ascoltato per la prima volta un disco di Captain Beefheart?
Piero Scaruffi
Non ricordo l’anno, ma ricordo l’occasione. Comprai un libro scritto da Riccardo Bertoncelli, penso fosse intitolato “Pop Story“, e decisi di acquistare un album per ciascuno dei musicisti che non erano inclusi nei vari capitoli tematici, ma erano raggruppati alla fine del libro, in un capitolo dedicato ai musicisti che non appartenevano ad alcun genere convenzionale. Per pura coincidenza, il mio negozio di dischi preferito a Torino aveva una copia di Trout Mask Replica che era in vendita a un prezzo scontato. Non saprò mai perché quel negozio avesse la copia di un disco che quasi nessuno conosceva all’epoca in Italia. Forse avevamo letto lo stesso libro. Non ricordo l’anno. Primi anni Settanta.
Francesco Nunziata
Quale fu la tua reazione dopo il primo ascolto di Trout Mask Replica?
Piero Scaruffi
Si tratta di uno degli album che mi convinsero ad ascoltare la musica rock, di cui avevo un’opinione molto bassa. All’epoca avevo appena scoperto James Joyce, i pittori surrealisti, il cinema di Buñuel… In qualche modo, Trout Mask Replica sembrava adattarsi allo schema.
Francesco Nunziata
Quali altri album ti fecero avvicinare alla musica rock?
Piero Scaruffi
Ummagumma dei Pink Floyd, Weasels Ripped My Flesh di Frank Zappa, poi non ricordo.
Francesco Nunziata
Cosa distingue l’approccio di Beefheart al blues da quello degli altri musicisti degli anni Sessanta?
Piero Scaruffi
Non penso sia blues. È musica classica.
Francesco Nunziata
A cosa pensi di preciso quando pensi alla “musica classica”?
Piero Scaruffi
Penso alla poesia e alla filosofia.
Francesco Nunziata
Ritieni che Beefheart sia stato influenzato anche dalla musica classica (di recente, discutendo con un mio amico, sono saltati fuori i nomi di Schumann – per la precisione, la “Fantasia in Do Maggiore” – e Satie, ma anche Messiaen e il serialismo) e dall’avanguardia (cose tipo John Cage, etc.)?
Piero Scaruffi
Non penso abbia avuto molte influenze. Ha fatto ciò che gli veniva naturale. La cosa sorprendente è che molte cose strane divennero per lui naturali. Ognuna di esse avrebbe potuto generare una carriera a parte.
Francesco Nunziata
Perché gli appassionati di musica classica o di musica contemporanea dovrebbero ascoltare un disco come Trout Mask Replica e, in generale, la musica di Captain Beefheart?
Piero Scaruffi
Dipende dalla tua definizione di musica classica. Perché un fan della musica classica dovrebbe ascoltare le ultime sonate di Beethoven? Sono follia assoluta.
Francesco Nunziata
Sul tuo website, Trout Mask Replica è saldamente al primo posto nella classifica dei migliori dischi rock di sempre. Quali sono le ragioni di questa scelta?
Piero Scaruffi
Mostrami un disco migliore ed io sarò felice di piazzarlo al primo posto.
(Per trent’anni, sono andato dicendo che i tre dischi migliori di quella lista non dovrebbero stare in ordine, ma poi mi sono abituato all’idea di avere Beefheart come numero uno. Non fa male.)
Francesco Nunziata
Sulla pagina che hai dedicato a Captain Beefheart, a proposito di Trout Mask Replica, scrivi:
Sono molteplici i messaggi allegorici del capolavoro di Van Vliet, chiuso d’ altronde in un massiccio involucro di astrazioni che ne consentirebbe perfino una interpretazione cosmico-metafisica, alla faccia delle pretese di analfabetismo dell’autore.
Vuoi dirci qualcosa circa questa “interpretazione cosmico-metafisica”?
Piero Scaruffi
No, non penso che lui sarebbe felice se qualcuno desse una spiegazione razionale della sua musica.
Francesco Nunziata
Nel mio libro, mi sono concentrato molto anche sull’importanza dei testi di Beefheart. A mio avviso, come “poeta”, Beefheart non è inferiore, per dire, al premio Nobel Bob Dylan. Anzi! Alcuni testi di Trout Mask Replica (penso, per esempio, a quelli di “Neon Meate Dream of a Octafish”, “Steal Softly Thru Snow”, “Well”, “Old Fart at Play”, etc.), al pari di quelli di altri suoi dischi (“The Clouds Are Full of Wine (“Not Whiskey or Rye)”, “Making Love to a Vampire With a Monkey on My Knee”, “81 Poop Hatch”, “Hey Garland, I Dig Your Tweed Coat”, etc.), nascondono delle vere e proprie vertigini poetiche. Qual è la tua opinione su Beefheart come poeta?
Piero Scaruffi
Non ho una grande opinione dei musicisti rock come poeti. Sono tutti molto inferiori ai grandi poeti degli ultimi cinquant’anni (Heaney, Merrill, Zukofsky, Brodsky, Ashbery, Ammons, Brathwaite, Akhmatova, Yetvushenko, Herbert, Rozewicz, Holan, Ekelof, Elytis, Octavio Paz, Luzi, Zanzotto, Sereni…). Se vuoi veramente leggere poesie, ci sono dozzine e forse centinaia di poeti che sono migliori di qualsiasi musicista rock.
La mia opinione è sempre stata che la musica rock sia sottovalutata come musica ma sopravvalutata come poesia. Ci sono molte composizioni rock che possono facilmente stare accanto alle opere di Messiaen, Shostakovic, Elliot Carter, Hovhaness, Lutoslawski, Milton Babbitt, Lou Harrison, Karel Husa, Xenakis, Ligeti, Penderecki, Boulez, Stockhausen, etc. Invece, trovo difficile collocare qualsiasi musicista pop/rock/folk accanto ai più grandi poeti. Detto questo, sono d’accordo sul fatto che Beefheart avesse un raro dono nell’uso delle parole. Ma “per le parole” nel contesto dei suoni, a partire dal suono della sua voce.
Francesco Nunziata
A proposito di poesia, cosa pensi del premio Nobel dato a Bob Dylan?
Piero Scaruffi
I premi Nobel non sono più significativi, specialmente in letteratura, quindi non li seguo.
Francesco Nunziata
In “Captain Mask Replica”, parlando della band che registrò Trout Mask Replica, ho scritto che Beefheart e i suoi musicisti “non rappresentavano altro che se stessi, adepti di una controcultura alternativa e privatissima.” Tu come la vedi?
Piero Scaruffi
Sono d’accordo.
Francesco Nunziata
Hai scritto che Trout Mask Replica possiede un’”aura art-rock che gli album precedenti non avevano.” Cosa intendevi di preciso?
Piero Scaruffi
È il primo album di Beefheart che non sembra spontaneo. Sento che voleva fare un’opera d’arte, non solo un’opera.
Francesco Nunziata
Qual è la tua opinione sul Beefheart suonatore di strumenti a fiato?
Piero Scaruffi
L’armonica per l’era del free jazz. Un’estensione del suo ululato. Ma il free jazz utilizzava la “libertà” per abbellire la musica, per renderla più bella. Beefheart sembra sempre usare tutto (voce, ritmo, la band e il suo clarinetto) per renderla brutta. Egli è continuamente in tensione con la sua musica.
Francesco Nunziata
Secondo te, è ancora possibile al giorno d’oggi ripetere un’esperienza come quella che portò alla realizzazione di Trout Mask Replica?
Piero Scaruffi
No, certo, ogni epoca è diversa. Non puoi più scrivere una “Divina Commedia” e non puoi più creare una Cappella Sistina. Ogni era ha le sue forme di espressione. Oggi l’equivalente di Trout Mask Replica potrebbe venire fuori dai videogiochi o dall’arte digitale. E anche il concetto stesso di “disco” è cambiato. Un disco di cinquant’anni fa è sia fisicamente che concettualmente un artefatto diverso da un album di oggi. Il modo in cui viene creata la musica è completamente diverso.
Francesco Nunziata
Cosa può insegnare la musica di Captain Beefheart alle nuove generazioni di musicisti? Qual è il suo più importante lascito artistico?
Piero Scaruffi
Ignora i dogmi e usa la tua immaginazione. La scienza non è la risposta, la pazzia è la risposta. E non sappiamo nemmeno quale sia la domanda.
Francesco Nunziata
Ti piace la sua pittura?
Piero Scaruffi
La trovo brutta.
Francesco Nunziata
Ok: spiega!
Piero Scaruffi
Nessuna spiegazione.
Francesco Nunziata
Va bene, non insisto. In ogni caso, trovo che la sua pittura rappresenti il corrispettivo visivo della sua musica. Non è un caso, del resto, che alcuni suoi brani e alcuni suoi dipinti condividano lo stesso titolo! Molti dei suoi dipinti sono davvero potenti: in essi, l’Espressionismo astratto di Franz Kline, Jackson Pollock e Willem de Kooning incontra l’”essenza” del deserto del Mojave!
Ma andiamo oltre: qual è la tua opinione sullo stato attuale della musica rock e della critica musicale?
Piero Scaruffi
Ho smesso di leggere i critici musicali quando ero molto giovane. Ecco perché ho iniziato a scrivere di musica rock. Non mi piaceva il modo in cui i critici musicali trattano la musica rock. La musica rock non ha avuto quel tipo di critica accademica che si riscontra nel campo del jazz o del cinema. Spero che le cose stiano cambiando, ma non ho il tempo di indagare. Ho lavorato con alcune delle migliori università del mondo su una serie di argomenti. Ogni volta che mi offrivo di condurre un corso di musica rock, tutti sorridevano come se stessi scherzando. Quindi, non esiste una seria esegesi perché le persone serie non la prendono sul serio, ma anche: non la prendono seriamente perché non esiste una seria esegesi.
Lo stato attuale della musica rock è difficile da valutare perché prima devi definire cosa sia la musica “rock”. Se ti attieni alla definizione originale (chitarra, basso, batteria, voce), probabilmente sta morendo. Se aggiorni la definizione, includendovi tutti i tipi di musica creati dai giovani, allora è probabilmente vibrante come non lo è mai stata. Ma i tempi sono cambiati e l’importanza della musica non è più quella di una volta. Negli anni Sessanta non c’erano videogiochi e non c’erano social media e così via. Questa musica (musica fatta dai giovani per i giovani, o in qualsiasi altro modo tu voglia chiamarla) è stata un’arte estremamente influente. Oggi è chiaramente meno influente. Questo non significa, però, che non ci saranno grandi musicisti in futuro. Qualcosa di simile è accaduto in tutte le arti. Pensa alla poesia, che per millenni è stata l’arte più importante. Oggi la maggior parte delle persone non è in grado di fare il nome di un singolo poeta vivente. Tuttavia, ciò non significa che non ci siano grandi poeti.
Francesco Nunziata
Sono in molti a scagliarsi contro il tuo approccio critico alla musica…
Piero Scaruffi
Piero non è interessato alle “polemiche”…
Francesco Nunziata
Tanti altri, invece, continuano a ripetere che il “rock” è morto…
Piero Scaruffi
Questa è sempre un’affermazione stupida. Le persone muoiono, l’arte non muore. Moriamo. Morirò e morirai. La musica rimane e continua ad evolversi. Anche quando l’ultimo essere umano morirà, ci sarà ancora suono nell’universo, e forse la più grande sinfonia di sempre (il 10/10) sarà composta dall’asteroide che farà esplodere la Terra o dall’esplosione finale del Sole.
Capitan Beefheart del paradiso penserà: “Suona come Trout Mask Replica!… Dio sta plagiando la mia musica!”
Francesco Nunziata
È possibile che la crisi qualitativa della musica rock dipenda anche dalla diffusione di una critica musicale sempre meno severa?
Piero Scaruffi
Non penso ci sia un declino nella qualità. Solo un calo nell’impatto sociale.
Francesco Nunziata
È un calo irreversibile?
Piero Scaruffi
Il declino dell’importanza della poesia o del teatro è irreversibile? Non ne ho idea. È una pessima idea fare previsioni sul futuro. È già abbastanza difficile capire il passato!
Francesco Nunziata
So che ti sei recentemente trasferito in Cina…
Piero Scaruffi
Giusto ieri sono tornato in California. Vivo sia in Cina che negli Stati Uniti (cinquanta e cinquanta). In Cina parlo in grandi conferenze e insegno in diverse università (insomma, le stesse cose che faccio negli Stati Uniti).
Francesco Nunziata
Com’è vivere negli Stati Uniti ai tempi di Donald Trump?
Piero Scaruffi
Vivo in California, non negli Stati Uniti.
Francesco Nunziata
Cosa diresti ad un giovane che vuole avvicinarsi alla critica musicale?
Piero Scaruffi
Scrivi di qualcos’altro. Ci sono cose più importanti. Come diceva Frank Zappa: “I critici musicali sono persone che non sanno scrivere, che intervistano persone che non sanno parlare per un pubblico che non sa leggere.”
Francesco Nunziata
Dunque, non credi più nella critica musicale?
Piero Scaruffi
Non c’ho mai creduto.
ENGLISH VERSION
Intro
Born in Italy (Trivero, Biella) in 1955, but living in California since 1983, Piero Scaruffi has become, over the years, one of the most important and influential music critics in the world, thanks to a website among the most visited by fans of rock music (and not only!) and some books dedicated to the history of rock, jazz and avant-garde in general.
Loved and hated in equal measure, Scaruffi continues to divide music lovers, mainly because of his severe judgments towards some of the most beloved artists (Beatles, David Bowie, Queen, U2, etc.).
In his ranking of the best rock albums of all times, Trout Mask Replica by Captain Beefheart appears in the first place. After the publication of my book dedicated to the Californian genius (“Captain Mask Replica“), it seemed to me a good idea to contact Piero, asking him some questions about Captain Beefheart, his 1969 masterpiece, his music in general, but also to discuss with him the current state of rock music and music criticism. What follows is the result of a busy email exchange that lasted about a month.
Francesco Nunziata
Let’s start with a curiosity: when did you listen to a Captain Beefheart record for the first time?
Piero Scaruffi
I don’t remember the year, but I remember the occasion. I purchased a book written by Riccardo Bertoncelli, I think it was titled “Pop Story”, and I decided to buy one album each by the musicians who were not included in the thematic chapter but grouped at the end in a chapter for musicians that didn’t belong to any conventional genre. By sheer coincidence, my favorite record store in Torino had a copy of Trout Mask Replica that was on sale at a discounted price. I will never know how that record store got this copy of a record that almost nobody knew at the time in Italy. Maybe they read the same book. I don’t remember the year. Early 1970s.
Francesco Nunziata
What was your reaction after the first listen of Trout Mask Replica?
Piero Scaruffi
One of the albums that convinced me to listen to rock music. I had a very low opinion of rock music. At the time I had just discovered James Joyce, the surrealist painters, Bunuel in cinema… Somehow Trout Mask Replica seemed to fit the pattern.
Francesco Nunziata
Which other albums convinced you to listen to rock music?
Piero Scaruffi
Pink Floyd – Ummagumma; Frank Zappa – Weasels Ripped My Flesh. Then I don’t remember.
Francesco Nunziata
What distinguishes Beefheart’s approach to blues from that of the other musicians of the ’60s?
Piero Scaruffi
I don’t think it is blues. It is classical music.
Francesco Nunziata
What do you think about when you say “classical music”?
Piero Scaruffi
I think of poetry and philosophy.
Francesco Nunziata
Do you think Beefheart was influenced by classical music (recently, discussing with a friend of mine, Schumann‘s names came up – precisely, Fantasia in C Major – and Satie, but also Messiaen and serialism) and avant-garde (things like John Cage, etc.)?
Piero Scaruffi
I doubt it. I don’t think he had many influences. He did what came natural to him. The amazing thing is that a lot of weird things came natural to him. Each could have been a separate career.
Francesco Nunziata
Why should a fan of classical or contemporary music listen to an album like Trout Mask Replica and, in general, the music of Captain Beefheart?
Piero Scaruffi
It depends on your definition of classical music. Why should a fan of classical music listen to Beethoven’s last sonatas? They are absolute madness.
Francesco Nunziata
On your website, Trout Mask Replica is firmly at the top of your ranking of the best rock albums of all times. What are the reasons for this choice?
Piero Scaruffi
Show me a better album and I’ll be glad to put that album at #1.
(I have been saying for 30 years that the three top records in that list can don’t have to be in that order, but then I got used to the idea of having Beefheart as the real number one. It doesn’t hurt.)
Francesco Nunziata
On your Beefheart page, speaking about Trout Mask Replica, you write:
The allegorical messages of Van Vliet’s masterpiece are multiple, hidden by layers of abstractions that allow a cosmic-metaphysical interpretation, despite the author’s pretense of illiteracy.
Do you want to tell us something about this “cosmic-metaphysical interpretation”?
Piero Scaruffi
No, I don’t think he would be happy if someone gave a rational explanation of his music.
Francesco Nunziata
In my book, I also focused very much on the importance of the Beefheart lyrics. In my opinion, as a “poet”, Beefheart is not inferior to the Nobel Prize Bob Dylan, to say. On the contrary! Some lyrics of “Trout Mask Replica” (I think, for example, to those of “Neon Meate Dream of a Octafish“, “Steal Softly Thru Snow“, “Well“, “Old Fart at Play“), as well as others from his other albums (those of “The Clouds Are Full of Wine (“Not Whiskey or Rye)”, “Making Love to a Vampire With a Monkey on My Knee“, “81 Poop Hatch“, “Hey Garland, I Dig Your Tweed Coat“, etc.) are true poetic vertigo. What’s your opinion about Beefheart as “poet”?
Piero Scaruffi
I don’t have a high opinion of rock musicians as poets. They are all vastly inferior to the great poets of the last 50 years (Heaney, Merrill, Zukofsky, Brodsky, Ashbery, Ammons, Brathwaite, Akhmatova, Yetvushenko, Herbert, Rozewicz, Holan, Ekelof, Elytis, Octavio Paz, Luzi, Zanzotto, Sereni… ) If you really want to read poetry, there are dozens and maybe hundreds of poets who are better than any rock musician.
My view has always been that rock music is underestimated as music but overestimated as poetry. There are many rock compositions that can easily stand next to the works of Messiaen, Shostakovic, Elliot Carter, Hovhaness, Lutoslawski, Milton Babbitt, Lou Harrison, Karel Husa, Xenakis, Ligeti, Penderecki, Boulez, Stockhausen, etc. Instead I find it hard to place any pop/rock/folk musician next to the greatest poets. That said, I agree that Beefheart had a rare gift for words. But “for words” in the context of sounds, starting with the sound of his voice.
Francesco Nunziata
Speaking of poetry, what do you think of the Nobel Prize given to Bob Dylan?
Piero Scaruffi
Nobel prizes are no longer meaningful, especially in literature, so I don’t follow them.
Francesco Nunziata
In “Captain Mask Replica”, speaking about the band that recorded Trout Mask Replica, I maintain that Beefheart and his musicians “represented nothing but themselves, followers of an alternative and very private counterculture.” Do you agree?
Piero Scaruffi
I agree.
Francesco Nunziata
You wrote that Trout Mask Replica has an “art-rock aura that the previous albums don’t have”. What do you mean?
Piero Scaruffi
It’s the first Beefheart album that doesn’t sound spontaneous. I feel that he wanted to make an artwork, not just a work.
Francesco Nunziata
What about Beefheart as a horns player?
Piero Scaruffi
The harmonica for the age of free jazz. An extension of his howl. But free jazz was using the “free” to embellish the music, to make it more beautiful. Beefheart always seems to use everything (voice, rhythm, band and his clarinet) to make it ugly. He is arguing all the time with his own music.
Francesco Nunziata
In your opinion, is it still possible today to repeat an experience like the one behind Trout Mask Replica?
Piero Scaruffi
No, of course, each era is different. You can’t write a Divine Comedy and you can’t make a Sistine Chapel. Each era has its forms of expression. Today the equivalent of Trout Mask Replica could come out of videogames or digital art. And also the very concept of the “record” has changed. A record of 50 years ago is both physically and conceptually a different artifact from an album of today. The way music is made is completely different.
Francesco Nunziata
What can Beefheart’s music teach to generations of young musicians? What is his most important artistic legacy?
Piero Scaruffi
Ignore the dogmas and use your imagination. Science is not the answer, madness is the answer. And we don’t even know what the question is.
Francesco Nunziata
Do you like his painting?
Piero Scaruffi
Ugly.
Francesco Nunziata
Ok: explain!
Piero Scaruffi
No explanation!
Francesco Nunziata
All right, I do not insist. However, I can tell you that, through the study of his painting, I realized that it represents a visual equivalent of his music. It is no coincidence, moreover, that some of his songs and some of his paintings share the same title! And I add: some of his paintings are really powerful: in them, the Abstract expressionism of Franz Kline, Jackson Pollock and Willem de Kooning meets the “essence” of the Mojave desert!
But let’s go further. What is your opinion on the current state of rock music and music criticism?
Piero Scaruffi
I stopped reading music critics when I was very young. That’s why I started writing about rock music. I didn’t like the way the music critics treat rock music. Rock music didn’t have the kind of scholarly criticism that jazz or cinema have. I hope this is changing but I don’t have time to investigate. I have been working with some of the top universities of the world on a range of subjects. Every time I offered to teach a class on rock music, they smiled as if I was joking. So there is no serious exegesis because the serious people don’t take it seriously, but also: they don’t take it seriously because there is no serious exegesis.
The state of rock music is hard to assess because first you have to define what is “rock” music. If you stick to the original definition (guitar, bass, drums, voice), then it is probably dying. If you update the definition to include all sorts of music made by young people, then it is probably as vibrant as it has ever been. But the times have changed and the importance of music is not what it used to be. In the 1960s there were no videogames and there were no social media and so on. This music (music made by young people for young people, whatever you want to call it) was a hugely influential art. Today it is clearly less influential. This doesn’t mean that there won’t be great musicians in the future. Something similar has happened to all the arts. Think of poetry that for millennia was the most important art. Today most people cannot name a single living poet. It doesn’t mean that there are no great poets.
Francesco Nunziata
Many people go on to criticize your critical approach to the music…
Piero Scaruffi
Piero is not interested in “polemiche”.
Francesco Nunziata
Many others, instead, keep repeating that “rock” is dead…
Piero Scaruffi
That’s always a silly statement. People die, art doesn’t die. We die. I will die and you will die. Music remains and keeps evolving. Even when the last human being dies, there will still be sound in the universe, and maybe the greatest symphony ever (the 10/10) will be composed by the asteroid that blows up the Earth or by the final explosion of the Sun. Captain Beefheart from paradise will think: “That sounds like Trout Mask Replica… God is plagiarizing my music!”
Francesco Nunziata
Is it possible that the decline in the average quality of rock music also depends by the spread of an increasingly less severe music criticism?
Piero Scaruffi
I don’t think there is a decline in quality. Just a decline in social impact.
Francesco Nunziata
Is this decline irreversible?
Piero Scaruffi
Is the decline in the importance of poetry or theater irreversible? I have no idea. It is a really bad idea to make predictions about the future. It is difficult enough to understand the past!
Francesco Nunziata
I know you recently moved to China…
Piero Scaruffi
Just landed in California yesterday. I live both in China and USA (50-50). In China: I speak at big conferences and teach at several universities (the same things that I do in the USA, by the way).
Francesco Nunziata
How is living in the USA during Donald Trump’s time?
Piero Scaruffi
I live in California, not in the USA.
Francesco Nunziata
What would you say to a young person who wants to be interested in music criticism?
Piero Scaruffi
Write about something else. There are more important things.
Rock critics are people who don’t know how to write who write for people who don’t know how to read (Frank Zappa).
Francesco Nunziata
So, you don’t believe in rock criticism anymore?
Piero Scaruffi
I never believed in it.